giovedì 18 settembre 2008

La felicità domestica di Lev Tolstoj

Immagine di La felicità domestica

In questo romanzo breve, scritto a trent'anni, Tolstoj continua a sorprendermi per la sua capacità di essere donna. Le donne di Tolstoj sono vive, protagoniste, emancipate, interessanti...muovono la storia, i personaggi, sono indipendenti e irrequiete. Traggono piacere dalla cultura, dalla lettura, dall'arte e dalla musica, sono socievoli ed egocentriche. "..è una cattiva bàrysnja colei che è piena di vita fino a che la stanno ad ammirare, ma appena se ne resta sola, si lascia andare, e non c'è nulla che le stia a cuore e la interessi: tutto soltanto per la mostra, e per sè, nulla". L'aristocrazia di Pietroburgo, la mondanità, la perdizione.

Nessun commento: